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BIRRIFICIO MILLECENTO

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BIRRIFICIO MILLECENTO

 

Il BIRRIFICIO MILLECENTO con le sue fresche birre è arrivato in mio soccorso in una caldissima giornata di fine primavera, quando la sete era tanta e l’acqua non bastava più!!                      Bere bene non è facile e per mangiare e bere bene bisogna sempre frequentare le persone giuste ed ecco come nasce l’idillio tra me e SERENA D’ALESIO la chef del mio cuore. Con lei si mangia e si beve sempre ma solo cose buone, quelle che ti fanno star bene e magari anche star meglio seppure con qualche kg in più sul giro vita, ma questo è solo un dettaglio suvvia…

Qualche giorno fa Serena mi fa: “Dani, lui è SAMUELE del BIRRIFICIO MILLECENTO e fa una birra che non puoi capire”. Con queste due parole ho capito che mi sarei dovuta bere o far finta di bere la birra che io non amo e invece, oh cavoli che buona, dopo il primo sorso, via giù fino all’ultima goccia e poi presa ancora. E voi una mica come Serena, ce l’avete o vi manca?

Il birrificio artigianale MILLECENTO di SAMUELE CARNEVALI, si trova a FABRIANO, in provincia di Ancona, nelle MARCHE, frazione San Cassiano, a pochi metri dal confine con l’Umbria.
Troviamo il birrificio all’interno dell’Abbazia di San Cassiano in Valbagnola, sul verde Appennino umbro marchigiano, una terra ricca di storia e tradizioni come la prima preparazione della birra che ha inizio proprio in questo priorato, fondato intorno al 1100, ecco da dove deriva il nome del birrificio. Giusto qui i monaci iniziarono la coltivazione dell’orzo, e grazie alla pregiata acqua della fonte di San Cassiano, iniziarono a produrre birra. Secondo i monaci benedettini, infatti, era risaputo che, in tempo di epidemia, coloro che bevevano birra potevano vivere più a lungo di quelli che invece consumassero solo acqua.

Dal 2017 ecco che il giovane SAMUELE CARNEVALI, grande appassionato di birra decide di dedicarcisi completamente e affina la tecnica, studia e fa esperienza in birrifici artigianali, e da questo momento in poi decide di riprendere la tradizione di preparare birra come da tradizione ma con le innovazioni che intanto Samuele ha imparato.

A me per caso, ospite dell’EREMO SAN SILVESTRO, in una calda giornata di inizio estate, è capitato di assaggiare la birra ZAFFERA. Una birra dal colore scuro, gusto rotondo, intenso, sapore deciso, fredda al punto giusto e sorseggiata quasi tracannando il bicchiere tanto era buona da mandare giù.

Finito il primo bicchiere di birra, ho guardato Samuele e gli ho chiesto delucidazioni, anche perché io non sono bevitrice di birra, anzi, e questa ZAFFERA invece mi aveva letteralmente rapita dalla sua particolarità. La prima cosa che ho pensato era accompagnarla alla carne rossa cotta alla brace e Samuele me lo ha confermato. Questa birra si abbina perfettamente a carni rosse e cotte alla brace o stufate, da bere in serate fredde invernali ma nulla toglie che possa andare giù benissimo fresca al punto giusto anche sotto il sole rovente.

Il BIRRIFICIO MILLECENTO, usa per la produzione di questo elisir ancora oggi l’acqua della fonte di San Cassiano, e per la la ZAFFERA, lo zafferano di Matelica, il gioiello della produzione del birrificio.
Le birre di SAMUELE CARNEVALI, bionde, rosse, scure… sono tutte dedicate ai monaci e ai religiosi che hanno fatte parte della storia dell’abbazia EREMO SAN SILVESTRO. Un gesto davvero bello!

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