Ceci da sgranocchiare perfetti per un aperitivo di riserva preparato a casa in tempo di austerity.
Tutti noi che stiamo vivendo una pandemia così terribile in questo 2020 potremmo raccontare ai posteri cosa accadde nel mese di marzo di questo anno bisestile.

Ci siamo trovati chiusi in casa dalla sera alla mattina per salvaguardare la nostra vita e la vita di tutti quelli che ci circondano, figli, mariti, genitori…e quando ti fermi a pensare ti trovi anche a riflettere su quanto sia fragile la vita e a quanto amore si possa provare nei confronti di un figlio.

I ceci da sgranocchiare li ho fatti proprio in un momento in cui mio figlio era a 300 km da me lontano ma non tanto lo so ma impossibile raggiungerlo e per averlo vicino ho preparato proprio questo aperitivo che lui ama da impazzire.

Ceci in barattolo ne abbiamo sempre nascosti da qualche parte, e basta davvero poco per realizzarci un aperitivo come se volessimo per un attimo tornare a vivere una vita normale, fatta anche di queste piccole cose.

Ingredienti:

• ceci 1 scatola
• farina 1 cucchiaio raso
• paprika affumicata 1 cucchiaino
• sale
• peperoncino
• olio evo 2 cucchiai

Preparazione:

Sgocciolare i ceci in scatola, sciacquarli bene e asciugarli con uno strofinaccio.
Mettere i ceci in una pirofila.
Mescolare la farina con la paprika, il sale, il peperoncino e cospargere sui ceci nella pirofila, condire con l’olio e trasferirli su una teglia antiaderente senza carta forno.
Cuocere in forno caldo ventilato a 200° per 20-25 minuti.
A metà cottura muovere la teglia per far staccare i ceni e continuare la cottura